Cos’è l’immonulogia?
L’immonologia è il ramo della medicina che si occupa dello studio della biologia cellulare dei linfociti e dunque, del sistema immunitario. Una visita immunologica è rivolta al paziente colpito da malattie caratterizzate da un’alterazione del sistema immunitario, quali: malattie autoinfiammatorie, malattie autoimmuni, immunodeficenze e malattie allergiche.
Sono diverse le patologie in cui il sistema immunitario, normalmente programmato per la protezione dell’organismo dall’aggressione di agenti patogeni esterni, si rivolge contro lo stesso organismo portando ad una progressiva degenerazione di organi e tessuti.
Le disfunzioni del sistema immunitario possono coinvolgere diverse parti del corpo come la pelle, il midollo osseo, le mucose, i tessuti del sistema linfatico (timo, tonsille, milza, vasi linfatici e linfonodi). Prenotare una visita immunologica rappresenta il primo passo per l’accertamento di sintomi quali dolore o eruzioni cutanee al fine di diagnosticare patologie quali: psoriasi e artrite psoriasica, sindrome di Reiter, artrite reumatoide, febbre reumatica, Sclerosi sistemica, lupus eritematoso sistemico (LES), sindrome di Sjögren, connettiviti, cirrosi biliare primitiva.
Il parere dell’immunologo è importante anche in caso di trapianto d’organo, per stabilire un’appropriata terapia immunologica che controlli il rischio di rigetto. Il paziente viene visitato dalla Dr.ssa Meini Antonella, specializzata in immunologia e reumatologia pediatrica presso il Poliambulatorio San Pietro, al fine di raccogliere il maggior numero di informazioni sulla storia e stile di vita della persona.
La specialista procede poi con una visita clinica, della durata di 30-40 minuti durante la quale procede con la palpazione dell’addome, auscultazione del cuore e misura della pressione. Alla fine della visita prescrive ai pazienti gli esami per approfondimenti diagnostici (esami cardiologici, esami del sangue, esami radiologici), test genetici o quelli specifici per la ricerca di anticorpi coinvolti nel meccanismo autoimmunitario. Non è necessario osservare norme di preparazione, ma il paziente dovrà portare con sé eventuali esami eseguiti su richiesta del proprio medico.